AC Aquila Trento – Marco 2-2 Bazzanella Il Giovane, Bisognin |
Trento – si comincia dalla fine. Dalla fine del calcio. Bisognin trova nell’ovetto di Pasqua la seconda rete stagionale in maglia AC Aquila Trento. Crisi mistica in Papua Nuova Guinea.
Rete perfino importante. Tanto da evitare alla formazione diretta in differita da Ezio Nones di capitolare nuovamente in questo 2015. Viaggio ai confini della realtà.
Insomma Bisognin ha un imponderabile colpo di testa e sigla il 2-2 finale. Evento più unico che raro.
Tana libera tutti.
Il resto dell’incontro per dire è Diop che su una gamba sola e un cazzo strappato tiene in apprensione mogli, figli, Patron ed Ali. La domenica si caratterizza infatti per un gioco autenticamente e orgogliosamente di merda Made in Aquila Trento. Gioco rovinato e snaturato in un pezzo da strappa mutande di Bazzanella Il Giovane che prima si beve tutta la linea difensiva avversaria e quindi scherza e deride quell’avanzo di ectoplasma all’anagrafe Valentini. La sostanza però non cambia. La stessa sensazione di quando in antichità un ingenuo Agostini scopre il suo corpo su TeleNuovo e sul più bello impara a conoscere Cesare Ragazzi.
Prossima uscita: Trambileno. Il programma prevede partenza da via Ghiaie alle 14.30, panino in pullman, arrivo al campo, sconfitta (se Bazzanella Il Giovane non rompe i coglioni) e ritorno a casa con le pive nel sacco per cena. Prenotazione obbligatoria.